Alto Piemonte – Patrimonio UNESCO
Siamo nella zona del Super Vulcano, ufficialmente riconosciuta anche dall’Unesco, dove il “terroir” è molto particolare, con un ph altamente acido (3.5-3.7 di ph). L’abbandono dei vigneti dell’Alto Piemonte avvenuto a inizio Novecento ha fatto sì che gli odierni ettari vitati, 1300 circa, si trovano negli appezzamenti meglio esposti e circondati da boschi che creano un microclima ideale per la coltivazione dei vitigni autoctoni locali (Nebbiolo, Vespolina, Croatina, Erbaluce e Uva Rara). Il Massiccio del Monte Rosa ci protegge da inverni troppo rigidi e da estati troppo afose.